Il potere dei più buoni – Gaber

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Gaber dice che l’uomo non è mai stato così carogna e non ha mai raggiunto un tale livello di cattiveria e di egoismo, ma più è sporco dentro e più ha bisogno di apparire buono.

Gaber è contro la finta tolleranza e l’interesse di facciata, contro il politicamente corretto che nasconde le questioni umane fondamentali.

Perché sì, l’uomo disorientato si butta su tutto per non affrontare ciò che ha dentro; e lo fa esercitando un vero e proprio potere: “il potere dei più buoni”.

Al contrario di altre forme di potere, quella dei più buoni è la più efficace di tutte perché è infallibile e totalizzante. Nessuno può sollevare obiezioni, pena l’essere etichettato come “cattivo”, disprezzato pubblicamente ed emarginato.

Lo usano quasi tutti. Lo usano a sinistra e lo usano anche a destra. Lo usa il piccolo imprenditore e soprattutto la grande multinazionale. Lo usa l’intellettuale e la persona più normale.

Il Potere – diceva Pasolini – per affermarsi ed espandersi deve mostrarsi tollerante e perciò buono. Deve avere un esercito di progressisti che lo difenda e delle persone così tolleranti da accettarlo.

Ma c’è un problema: diventiamo sempre più moralisticamente buoni, ma nel frattempo l’«io» diventa sempre più estraneo.

La corretta interpretazione di questo testo può essere favorita dall’ascolto di altre canzoni di Gaber come “Far finta di essere sani”, “Un’idea”, “Quando è moda è moda” e “L’azalea”.

Testo

La mia vita di ogni giorno
è preoccuparmi di ciò che ho intorno
sono sensibile e umano
probabilmente sono il più buono

Ho dentro il cuore un affetto vero
per i bambini del mondo intero
ogni tragedia nazionale è il mio terreno naturale
perché dovunque c’è sofferenza
sento la voce della mia coscienza

Penso ad un popolo multirazziale
ad uno stato molto solidale
che stanzi fondi in abbondanza
perché il mio motto è l’accoglienza

Penso al problema degli albanesi
dei marocchini dei senegalesi
bisogna dare appartamenti
ai clandestini e anche ai parenti
e per gli zingari degli albergoni
coi frigobar e le televisioni

È il potere dei più buoni
é il potere dei più buoni
son già iscritto a più di mille associazioni
é il potere dei più buoni
e organizzo dovunque manifestazioni

G coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere dei più buoni

G coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere il potere dei più buoni

La mia vita di ogni giorno
è preoccuparmi di ciò che ho intorno
ho una passione travolgente
per gli animali e per l’ambiente

Penso alle vipere sempre più rare
e anche al rispetto per le zanzare

In questi tempi così immorali
io penso agli habitat naturali
penso alla cosa più importante
che è abbracciare le piante

Penso al recupero dei criminali
delle puttane e dei transessuali
penso allo stress degli alluvionati
al tempo libero dei carcerati

Penso alle nuove povertà
che danno molta visibilità
penso che è bello sentirsi buoni
usando i soldi degli italiani

È il potere dei più buoni
è il potere dei più buoni
costruito sulle tragedie e sulle frustrazioni
è il potere dei più buoni
che un domani può venir buono per le elezioni

G coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere dei più buoni

G coro: è il potere dei più buoni
il potere dei più buoni
il potere il potere dei più buoni

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