La casa in riva al mare – Lucio Dalla

Pubblicata nel 1971

0
441

Il protagonista è un detenuto rinchiuso in un carcere vicino al mare. Dalla cella, tramite uno spiraglio, vede una casa bianca da cui, ogni giorno, si affaccia una donna a cui dà il nome Maria. Non ha la possibilità di poterla incontrare fisicamente, ma con la mente fantastica fino ad immaginare, una volta scontata la pena, di sposarla così sarebbero stati felici. Sogna la libertà. Intanto gli anni passavano, lui diventava vecchio e alla fine muore ripetendo: «Vengo da te Maria…».

Per capire le canzoni e le poesie, non occorre aver vissuto esattamente le stesse identiche cose che vengono raccontate, perché c’è sempre un’esperienza profonda che in qualche modo ci mette in comunicazione con quelle canzoni.

Nelle celle di ciascuno di noi, che sia un’aula, che sia una casa, che sia una situazione che non funziona, che sia una malattia, che sia quello che ciascuno di noi sa, dietro la siepe che ciascuno di noi vive, basta una finestrella per intravedere qualcosa di infinito, o per intravedere qualcosa, come Maria di questa canzone, che ti fa tornare in mente la libertà.

Testo

Dalla sua cella lui vedeva solo il mare
ed una casa bianca in mezzo al blu
una donna si affacciava, Maria
È il nome che le dava lui
Alla mattina lei apriva la finestra
E lui pensava quella è casa mia
Tu sarai la mia compagna Maria
Una speranza e una follia

E sognò la libertà
E sognò di andare via, via
E un anello vide già
Sulla mano di Maria

Lunghi i silenzi come sono lunghi gli anni
parole dolci che s’immaginò
questa sera vengo fuori Maria
ti vengo a fare compagnia
E gli anni stan passando tutti gli anni insieme
ha già i capelli bianchi e non lo sa.
Dice sempre manca poco, Maria
vedrai che bella la città

E sognò la libertà
E sognò di andare via, via
E un anello vide già
Sulla mano di Maria

E gli anni son passati tutti gli anni insieme
ed i suoi occhi ormai non vedon più
disse ancora la mia donna sei tu
e poi fu solo in mezzo al blu
e poi fu solo in mezzo al blu
e poi fu solo in mezzo al blu

vengo da te Maria
vengo da te Maria
vengo da te Maria
vengo da te Maria
vengo da te Maria
vengo da te Maria

Interpretazione e commento di Capasa

Interpretazione di Erica Mou a Tv2000

Dal concerto «Racconti di mare e d’amore»

Interpretazione di Fiorella Mannoia

Interpretazione di Pino Morabito

Articolo precedenteL’Amore è sbilanciamento – Papa Francesco
Articolo successivoUna cosa si salva sull’orrore. La letteratura del 900 dentro la crisi

Lascia una risposta

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome